Il progetto per la nuova Scuola Secondaria “Lorenzo Ghiberti” si inserisce all’interno di un più ampio intervento di rigenerazione urbana nell’area compresa tra Via di Legnaia e Via di Scandicci, a Firenze. L’intervento propone la sostituzione integrale del precedente edificio scolastico, ormai obsoleto, con una nuova architettura concepita come infrastruttura civica, capace di accogliere e integrare funzioni educative, sportive e comunitarie.

L’edificio si configura come un volume compatto e trasparente, in cui la relazione tra interno ed esterno è interpretata attraverso un involucro vetrato ad alta permeabilità visiva. Il “box” architettonico si apre alla città e si offre come nuovo landmark urbano, evidenziando la volontà di instaurare un dialogo continuo con il contesto.

La distribuzione funzionale si sviluppa secondo una logica stratificata: al piano terra si trova l’ingresso principale indipendente e gli spazi di accoglienza; al primo piano sono collocate le aule e una delle due palestre, mentre il secondo livello ospita i laboratori specialistici. Una parte significativa del complesso – comprendente il piano interrato e uno spazio sportivo – è concepita per un utilizzo esteso alla cittadinanza, favorendo l’apertura e la condivisione con il quartiere.

Il sistema di copertura, ampio e aggettante, genera spazi di soglia esterni, coperti e fruibili, pensati come estensioni funzionali della scuola. Questi ambienti ibridi – tra architettura e paesaggio – si configurano come aree per il gioco, l’attività fisica e l’aggregazione sociale, reinterpretando il concetto tradizionale di cortile scolastico.

L’architettura assume così il ruolo di dispositivo urbano inclusivo: un organismo flessibile, sostenibile e poroso, che agisce come piattaforma relazionale per la comunità, restituendo al quartiere non solo una scuola, ma un luogo civico, educativo e sportivo.