Sabato 14 maggio sono intervenuti gli architetti Vincenzo Melluso (Mellusoarchitettura), Marco Mulazzani (Docente Uni.FE), Renato Rizzi (Docente IUAV), Beniamino Servino con la coordinazione di Laura Andreini direttrice editoriale di Forma Edizioni nella palestra di San Niccolò per presentare il libro, pubblicato in occasione dei 40 anni di attività dello studio dove trovano spazio 47 progetti. Tra questi si segnala il Ponte della musica (Roma), il Palazzo della Provincia (Arezzo), il Guggenheim Museum (Helsinki) e lo Stadio Pier Luigi Nervi ed il Campo di Marte (Firenze). L’autore lo racconta come un libro di immagini e parole, una metafora sulla impossibilità, quota parte significativa del lavoro dell’architetto.
La struttura del libro è concepita in modo tale da raccogliere alcuni progetti di architettura di Ipostudio, prodotti in periodi diversi, che hanno tra loro assonanze, caratteristiche concettuali e principi comuni. Ipostudio è un gruppo di lavoro fondato quaranta anni fa a Firenze, la cui attività di progettazione architettonica, si svolge negli ambiti dell’architettura civile, nel campo socio-sanitario, scolastico, delle residenze speciali e della residenza sociale. Le opere di questo volume sono opere di architettura mai nate, che non hanno visto la luce e che oggi a distanza di anni si rende necessario dare loro una nuova possibilità, e in un certo senso, riportarle a nuova vita.