L’allestimento della mostra si inserisce nell’ambito degli eventi legati alla kermesse del Salone del Mobile di Milano. Il concept è il risultato del lavoro di ricerca condotto dalla rivista “Area” per la redazione del numero speciale “97+”, dedicato ai quarant’anni di design tra il 1968 e il 2008. L’accostamento di oggetti di epoche diverse diventa il pretesto per una riflessione trasversale sul progetto di design: l’oggetto d’uso come documento dell’evoluzione della società moderna negli ultimi 40 anni, con i relativi cambiamenti di modelli culturali e stili di vita. All’interno dello spazio espositivo, la sala Collina presso la sede de Il Sole 24 ORE, è stato ricavato un nuovo volume definito da un involucro tessile cadenzato da una sequenza di fasce simili a pagine di una rivista: queste ultime si sollevano da terra per diventare, da evocazione del supporto cartaceo di immagini, supporto tridimensionale di oggetti reali. Lo schema espositivo si articola in coppie di oggetti, vicini per tipologia e funzione, ma distanti per epoca di produzione, come davanti a uno “specchio del tempo”; il sostanziale apporto testuale delle didascalie accompagna il visitatore evidenziando analogie e differenze significative. Sulla parete di fondo il flusso delle immagini video mescola dialoghi tra i massimi esponenti della tradizione del design italiano con brani cinematografici tratti dal repertorio degli ultimi 40 anni di “consumo” quotidiano di design.